“Da oggi è possibile presentare le domande per Dote famiglia, un contributo regionale rivolto ai figli minori fino ai 18 anni non compiuti per incentivare la fruizione di prestazioni e servizi di carattere educativo, ludico e ricreativo e per conciliare i tempi di vita familiare con quelli lavorativi”. Lo rende noto l’assessore regionale alla Famiglia Alessia Rosolen, ricordando che può richiedere Dote famiglia il titolare di Carta famiglia con Isee minorenni inferiore o uguale a 35.000 euro. Sono esonerate dal presentare l’Isee le madri di figli minori a carico inserite in un percorso di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza.
Per il 2024 la Dote famiglia viene così calcolata: 560 euro per ciascun figlio minore e 100 euro se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità; l’importo è pari a 280 euro per ciascun figlio minore se il titolare di Carta famiglia risiede in regione da meno di 5 anni.
Le spese (sostenute dal primo di gennaio al 31 dicembre 2024) oggetto del rimborso sono servizi di sostegno alla genitorialità ed educativi, organizzati in orari e periodi extra scolastici (esempio: centri estivi), percorsi di sostegno scolastico o di apprendimento delle lingue straniere, servizi culturali, servizi turistici (ad esempio: gite scolastiche, viaggi di istruzione, visite didattiche), percorsi didattici e di educazione artistica e musicale, attività sportive.
Se non si è titolare di Carta famiglia, è possibile presentare domanda contestualmente a quella di Dote famiglia. La domanda di Dote famiglia viene richiesta dal titolare di Carta famiglia esclusivamente in modalità online attraverso il front end dedicato.
La domanda va presentata una sola volta all’anno a partire dal 1° aprile entro il termine perentorio del 31 dicembre 2024 e dev’essere comprensiva delle spese sostenute per tutti i figli minori a carico del nucleo familiare, corredata dalla documentazione giustificativa della spesa e dei pagamenti.